venerdì 23 settembre 2011

Questione di criteri di aggregazione

La prospettiva industriale ad oggi detta ancora legge nell'esposizione dei prodotti. I driver degli scaffali di gran parte del retail sono riconducibili alle categorie tradizionali che non sfruttano nè stringhe di consumo nè stringhe di acquisto. Il display vede così mortificate le proprie potenzialità. Non si lavora sullo schema cognitivo dello shopper.




Escludendo alcune eccezioni nella GDO, non si può certo parlare di display evoluti. Questo approccio conservativo allo scaffale deriva da una carente analisi del comportamento di acquisto dello shopper. Basket analysis ed osservazione etnografica consentirebbero infatti (attraverso due prospettive differenti: rispettivamente quantitativa e qualitativa) di monitorare lo shopping behavior generando conoscenza. Si avrebbe così la possibilità di disegnare le famose "stringhe". Per innovare e crescere nel retail, è necessario partire dallo shopper.

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