mercoledì 21 settembre 2011

The Cube: la semplicità televisiva che convince

La televisione di questo millennio è indubbiamente peggiorata sotto il profilo qualitativo. Si privilegia la mediocrità piuttosto che salvaguardare l'eterogeneità. Non si può certamente dire che esista una ricchezza dei contenuti. A volte però si resta sorpresi da piacevoli eccezioni.



Italia1 trasmette in questo periodo The Cube: un consolidato format inglese ora approdato in Italia. Il concept è semplice e proprio in questa semplicità risiede il suo fascino. Un concorrente è posto all'interno di un cubo che definisce lo spazio in cui saranno affrontate sette sfide, disponendo di due aiuti (semplificazione della prova o un suo test) e nove possibilità di errore. Le prove stressano l'equilibrio, la memoria, la capacità di calcolo, il senso dello spazio, la precisione dei concorrenti. L'infrastruttura e gli strumenti sono essenziali: figure solide ed un pavimento LED per supportare le prove.

Il format è di grande impatto sul telespettatore; stupisce la difficoltà di prove apparentemente semplici; si evince il ruolo della pressione sui concorrenti. Non è un semplice gioco; una grande struttura psicologica sottende al concept. Finalmente un'innovazione nella nostra televisione che ci vuole sempre più stupidi. Non dimentichiamo, infatti, che si tratta di un prodotto made in UK.

Nessun commento:

Posta un commento