Ci sono storie di aziende distrutte da un cambiamento della normativa di riferimento. Realtà troppo vincolate ad uno status quo, incapaci di adattarsi a svolte legislative, spesso legate ad evoluzioni tecnologiche e a questioni ambientali. Dallo scorso settembre è vietata la vendita delle "vecchie" lampadine a incandescenza. Un passaggio epocale per le aziende del settore. Un momento di rottura che altererà gli equilibri del comparto. I player (già da tempo a conoscenza del cambiamento) vivevano e vivono la necessità di cambiare il proprio sistema di offerta. Philips vede il Lighting come una delle principali aree di business. La posta in palio in questo cambiamento è alta. La sua risposta alla sfida non però passa solo attraverso la tecnologia LED.
Philips lancia così il Personal Wireless Lighting. Una customer solution per un'illuminazione personalizzata, emozionale e tecnologica. Attraverso un accordo di distribuzione esclusiva con gli Apple Store, Philips propone al mercato HUE. Un set di 3 lampadine LED (collegate wireless ad una mini-centralina), controllabili e regolabili attraverso un'app dedicata ed un sito web. Il final user può decidere la colorazione della luce di ogni lampadina e la relativa intensità. Può scegliere tra le soluzioni predefinite (numerose) o creare ambientazioni nuove, magari partendo dalla foto di un proprio viaggio e dai suoi colori. Le tre luci possono essere comandate dal proprio iPhone o dall'iPad tramite l'app senza alzarsi dal divano o in remoto dal sito dedicato. L'experience è impareggiabile: colore, emozione e tecnologia. Un mix perfetto, impreziosito dalla partnership con Apple.
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