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martedì 28 maggio 2013

Ray-Ban Remix: il tormentone dell'occhiale da sole

È uno dei marchi tribali più forti al mondo. È un brand capace di rappresentare l'intera categoria dell'occhiale. Il valore di Ray-Ban non conosce limiti: un vero e proprio fenomeno del branding. I new media hanno amplificato il suo potenziale, lavorando sui meccanismi tribali alla base del successo. Il percorso di coinvolgimento e partecipazione diretta della community passa oggi attraverso la co-creation e la personalizzazione.

 Fonte: Ray-Ban

venerdì 27 luglio 2012

Oakley e il valore della personalizzazione

Il mondi dei brand sportivi vive dinamiche che vanno oltre il prodotto. Si rintracciano fenomeni che sconfinano nel tribalismo. Il vissuto ed i valori assumono ruoli spesso ben più importanti del prodotto. Lo sportivo è un user esperto, competente e per questo esigente. È difficile incontrare il prodotto ideale per questo segmento di mercato. Oakley, brand segnaletico nel comparto degli occhiali sportivi (ora anche nel lifestyle), vuole avvicinarsi all'ideale.


lunedì 4 giugno 2012

Nielsen comunica attraverso 3

Mostrare il coinvolgimento diretto del consumatore nei processi di strutturazione della value proposition di un'azienda è uno strumento efficace per comunicare l'orientamento al mercato di un brand (in una prospettiva di co-creation). 3 lo sta facendo in più battute. Siamo al secondo turno della campagna pubblicitaria focus group based. Per rimediare ad un'offerta claudicante, l'azienda di telecomunicazioni valorizza i propri investimenti in market research, enfatizzando il processo per cui l'offerta attuale è frutto delle esigenze del cliente finale. C'è però una novità nella nuova campagna pubblicitaria: il ruolo del partner delle ricerche di mercato.


giovedì 3 maggio 2012

Spending review partecipata: "Segnalateci gli sprechi"

Era attesa da mesi, finalmente è arrivata l'epoca della spending review. Il Governo tecnico ha scelto il "risanatore" italiano più celebre: Enrico Bondi, il "guaritore" di Parmalat. Il malcontento popolare cresceva e l'avvio di questo processo non poteva essere rimandato. L'Esecutivo, conscio del coinvolgimento popolare sulla spesa pubblica, decide così di coinvolgere i cittadini italiani, offrendo la possibilità di esprimere le proprie idee ed avanzare le proprie proposte su internet. Un'area dedicata alla spending review sul sito governo.it ed un form per "Esprimi la tua opinione".