L'ascesa vertiginosa dei prezzi della benzina ha avuto un impatto sostanziale negli ultimi anni sul budget delle famiglie italiane con conseguenze importanti soprattutto sui flussi turistici: sempre minori, sempre più brevi, sempre più sbilanciati a favore dei trasporti aerei. Eni oggi cerca di "far ripartire l'Italia", puntando su prezzi da weekend sensibilmente inferiori a quelli della concorrenza. Una campagna esilarante con Rocco Papaleo e... anche i competitor si attrezzano, ma per il momento in maniera ancora destruttrata.
"Riparti con Eni" non è solo prezzo. C'è anche un numero verde per il cliente. In caso di carburante esaurito in una stazione, il call center comunicherà all'utente la stazione più vicina dove è possibile fare rifornimento. L'iniziativa sarà attiva fino al 2 settembre 2012. Gli effetti sui comportamenti del mercato sono immediati ed estremamente visibili. Code per il rifornimento durante il weekend e "deserto" nei giorni feriali. La mossa di Eni è senza dubbio una scossa per il settore di riferimento, così forte da alterare i modelli di consumo. Ha attirato nuovi clienti, spostando gli acquisti dei già clienti nel fine settimana. Le vendite incrementali derivanti dai nuovi clienti acquisiti supereranno i mancati ricavi causati dal rifornimento a prezzi più bassi dei già clienti. È partita finalmente una vera competizione nel carburante... "benzina sul fuoco".
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