venerdì 22 giugno 2012

Quando i brand non differenziano più, Privalia punta sul servizio

L'esclusività distributiva è un concetto inesistente (o quasi) nel commercio online. L'e-commerce spaventa le aziende proprio per l'assenza di barriere in cui potenzialmente "tutti possono vendere tutto". L'impatto sulle percezioni dei consumatori è inevitabile, riscontrando evidenti criticità in termini di pricing e posizionamento. Nel mondo del commercio elettronico, gli outlet online avevano inizialmente in parte semplificato la vita dei brand manager. Al loro esordio i brand erano infatti presenti solo su alcuni siti. Oggi non è più così; osservando attentamente gli outlet online, nel giro di in mese si ritrovano spesso le stesse campagne sui principali siti del comparto.


Il brand/prodotto non differenzia più e bisogna lavorare sul servizio. Privalia ha compreso il rischio commoditization ed ha emulato la pioniera Amazon. Un servizio Premium che a 9,95 € dà diritto a visionare in anteprima le collezioni online più interessanti e non addebita all'utente per tre mesi i costi di spedizione e consegna per ordini superiori ai 50 €. Un vantaggio significativo per il cliente che in 1/2 ordini ha già ammortizzato l'investimento. Per gli heavy user sono volumi ridicoli ed il valore aggiunto è quindi percepibile nettamente. Il servizio Premium abbatte una delle principali resistenze allo shopping online: i costi di spedizione. Una mossa efficace dal ritorno immediato che accresce il posizionamento di Privalia.

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