Design è spesso sinonimo di esclusività, di élite; ha una connotazione
di nicchia nell'immaginario comune. Prezzi elevati, edizioni limitate,
distribuzione fortemente selettiva, comunicazione su riviste
specializzate: il marketing mix "storico" del design. Sono stati numerosi
i tentativi di "rendere popolare" il design. Ikea è senza dubbio la
realtà che ha implementato questo processo con la maggiore efficacia.
Oggi, infatti, un nuovo modo di arredare la casa che coniuga il
design alla convenienza. Un design diverso, accessibile, non elitario
e per questo meno ricercato.
La consacrazione di Ikea nel Ghota del design avverrà nell'imminente
Salone del Mobile. Un'area dedicata a Milano dove
verrà presentata la nuova collezione. Novità che si pongono in
antitesi rispetto ai tradizionali pezzi di design, lontani dalla
quotidianità. Il messaggio è chiaro: "Design belongs in real homes".
Un posizionamento inequivocabile che si concretizzerà dal 18 al 22
Aprile. I cartelloni pubblicitari rievocano ambienti casalinghi, normali, caldi, senza esagerazioni. Ikea sceglie di allontanarsi dagli spazi fieristici tradizionali, localizzando la presentazione della collezione in zona Lambrate. Per l'occasione lancia un nuovo sito: Design da vivere. Un'altra innovazione per il design democratico.
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