"Ci siamo ammalati di Malinconia": Renato Zero scuote le anime di Milano

Milano lo aspettava da tanto tempo. I fan erano certi che anche stavolta sarebbe stato uno spettacolo. Renato Zero ha rispettato le attese, superandole ampiamente. Il tour Amo è arrivato a Milano, emozionando il Forum di Assago. Un concerto pieno di amore, pieno di tensione emotiva e voglia di reagire ad una situazione "grigia", come quella italiana. L'apertura con un medley che ripercorre 40 anni di carriera emoziona i "sorcini" storici. Le canzoni del nuovo album confermano l'estro di un'artista che a 63 anni "suonati" domina la scena con innata poliedricità ed impareggiabile classe.

Trasformismo, luci, colori: ingredienti di uno spettacolo vero. 35 musicisti sul palco, diretti dall'intramontanole Renato Serio; tanti ballerini che rompono i tabù omosessualità e dell'anoressia. Tanti messaggi forti."Ci siamo ammalati di malinconia": un invito a reagire. Uno stimolo per il pubblico che si guardava nel maestoso specchio che sovrastava il palco. Emozione palpabile quando, sulle note de Il Carrozzone, sullo schermo scorrono i nomi dei grandi artisti scomparsi: un omaggio a tutti coloro che "non hanno permesso al silenzio di vincere", in primis Mia Martini. Il pubblico si esalta in chiusura con Il Cielo, con quel telo azzurro che invade la platea, partendo dal fondo fino a raggiungere il palco. Uno spettacolo che scuote le anime.