Osservando i consumi privati in Sanità...

Definire i confini della Sanità è una sfida ardua e stimolante. L'eterogeneità dei mondi che ad essa sottendono è marcata. La classificazione diviene pertanto impegnativa. L'antagonismo privato vs pubblico è stato sempre l'asse classico di categorizzazione della Sanità. Se il comparto pubblico gode di una tracciabilità pressoché completa, i consumi privati sono caratterizzati da una frammentazione esasperata di player e prestazioni che si riverbera su una sostanziale assenza di fonti informative e dati affidabili. Non si potranno avere fonti attendibili sulla "Sanità privata" fino a quando non si delineeranno i confini dell'oggetto di osservazione.

Cosa si intende per consumi privati in Sanità? Si fa riferimento al solo segmento delle prestazioni per la salute o anche a quelle per il benessere? I consumi di farmaci (ben tracciati) rientrano in questo agglomerato. E le spese per l'ottica? Che ruolo giocano i fondi e le assicurazioni? La diagnostica in farmacia può essere inserita in questa category? SDA Bocconi risponderà a queste domande con un progetto pluriennale: Osservatorio sui Consumi Privati in Sanità (OCPS). Erika Mallarini e Valeria Rappini coordineranno questo ambizioso progetto (presentato venerdì 21 Settembre 2012) che farà chiarezza in un mondo frastagliato e a tratti oscuro. In un momento in cui la sfiducia nei confronti del sistema pubblico e la deregulation portano ad una esplosione dei player, è importante fare ordine.