lunedì 20 gennaio 2014

Ryanair sposta la frontiera del valore

Il consolidato rapporto tra benefici e costi è oggetto di tante elucubrazioni da parte delle funzioni marketing delle aziende. Più valore a parità di costo o stesso valore ad un costo più basso? Tra questi due estremi si gioca la partita in un mondo in cui la relazione tra valore e costo è tutt'altro che proporzionale. Il comparto dei trasporti aerei è stato l'emblema della trasformazione del rapporto benefici-costi. Il low cost ha scardinato le regole competitive. Ryanair ha fruttato i vantaggi del first mover. Oggi il paradigma va però cambiato.



Quando l'attributo low cost non basta più per differenziarsi, è necessario lavorare su altri driver di valore e di costo percepito. Ryanair annuncia così un 2014 pieno di novità: un miglior servizio clienti, un sito web più facile ed immediato, prodotti per famiglie e viaggi di lavoro, nuove tratte, un secondo bagaglio a mano gratuito, i posti assegnati. Ryanair investe così su quelle aree che fino ad oggi distruggevano valore, aumentando i costi percepiti, soprattutto in termini di "tempo sprecato". L'azienda è consapevole dei propri gap del passato: "ci auguriamo consentiranno di eliminare le code e lo stress alla porta d'imbarco". Ha capito che le tariffe aggressive non bastano. Non sono sufficienti per un cliente sempre più evoluto e sempre più stressato.

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