Le app sono divenute un potente strumento di branding e CRM. La relazione brand/prodotto-cliente è divenuta più complessa, più ricca, più continua. È evidente che all'aumento dei touch point con il cliente corrisponde un innalzamento dei rischi di "fallire" nella gestione della relazione. Entrando nella vita quotidiana degli utenti, oggi si può parlare di vere e proprie companion app. La forza delle app può alimentare circoli virtuosi o viziosi in base alle performance registrate ed al conseguente potere della condivisione sociale. Un'app è quindi pericolosa per un brand se le performance non sono soddisfacenti.